- MAS è uno spazio aperto alla cultura, alla riflessione, alle idee e ai fatti che ne scaturiscono, espressi coi canali dell’arte, della musica, della letteratura, della filosofia e agli accenti poetici; le fonti di questo non possono che essere il vissuto personale e la realtà sociale, una realtà ogni giorno più complessa e interdipendente, una realtà sistematicamente negata e affossata dal potere dell’ignoranza e dalla sua natura conservativa e conformista.
- MAS è attenta ai contenuti e alla qualità dei lavori di volta in volta accolti e proposti; come si afferma negli intenti, MAS vuole essere “una pagina bianca sulla quale è possibile pubblicare e leggere quel che è stato scritto con significati e significanti straordinari”.
- MAS è quindi aperta a tutto ciò che scaturisca da una attenta osservazione, da una appassionata e viva documentazione e dalla riflessione, capaci di generare prodotti culturali che si ripercuotano nella coscienza, come nella sensibilità e nell’intelletto.
- Con queste premesse MAS non può avere confini e non richiede “passaporti”, auspica anzi ogni elemento interculturale utile ad invertire la tendenza attuale ad emarginare la conoscenza dell’”altro”, sia esso pensiero, territorio, costume, individuo etc.
- MAS è consapevole dei limiti dei propri mezzi e dei propri spazi, in contrapposizione alla sistematica occupazione esponenziale degli spazi e dei canali disponibili, in chiave anticulturale, anticritica e a-comparativa.
- MAS ha come scopo il riconoscimento e la ricerca della verità –non intendendo con “verità” una nozione trascendentale, piuttosto la verità nei fatti e nella vita dell’uomo contemporaneo, col suo retaggio storico- in contrapposizione alla diffusa ostentazione della finzione e della menzogna.
Scopi
Dall'Art. 2 dello statuto: Scopi dell’associazione
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